I progettisti dell'ateneo milanese si sono aggiudicati la Shell Eco-marathon, la competizione tra prototipi creati per sviluppare la mobilità sostenibile: il progetto italiano, denominato Apollo, alimentato a energia solare, se avesse la benzina percorrerebbe 7070 km con un litro.
MILANO, 5 luglio 2010 - Il Politecnico di Milano ha vinto la Shell eco Marathon con un prototipo in grado di percorrere 7.070 km con un solo litro di carburante.... continua.
a cura di Sandra Bigliani
Premessa: qualche settimana fa abbiamo raccontato dell'uso di vernici naturali durante i lavori di restauro della zona poppiera di Adriatica. La presenza a bordo di pannelli fotovoltaici è un ulteriore passo verso l'idea di ecocompatibilità della barca dei Velisti per caso, soprattutto se si considerano le particolarità dei pannelli Enecom.
Una prima domanda è d'obbligo, forse scontata ma che può dare un po' di chiarezza: cosa sono i pannelli fotovoltaici?
La tecnologia fotovoltaica si basa sulla capacità di alcuni materiali semiconduttori (es. il silicio), opportunamente trattati, di convertire l'energia della radiazione solare in energia elettrica. Il sole regala alla terra circa 10.000 volte la quantità di energia che è necessaria ogni anno all'uomo per vivere. In quaranta minuti il sole ci irradia con un'energia pari a quella che il mondo intero utilizza in un solo anno. ... continua.
gennaio 2009, Energethica News
Enecom, energie eco compatibili, è un'impresa che, oltre a realizzare "chiavi in mano" sistemi fotovoltaici ed impianti di illuminazione a basso consumo di energia, guarda al futuro promuovendo attività di ricerca.
In particolare, in collaborazione con il Centro Ricerche Fiat, il Politecnico di Torino e la Regione Piemonte, Enecom ha partecipato alla progettazione della Phylla, ... continua.
26 giugno 2008, Il sole 24 Ore
Diego Avesani, fondatore della Enecom, ha forse trovato il suo uovo di Colombo fotovoltaico.
"Oggi la tecnologia solare a maggior rendimento e affidabilità e quella delle celle a silicio monocristallino. L'unico problema è che sono intrinsecamente fragili. Si tratta di fette di silicio sotto il millimetro che non sopportano piegature o torsioni e si spezzano come il vetro. Grazie però a diverse tesi di ricerca ... continua.